PLC

I PLC (“Programmable Logic Controller” o “Controllore logico programmabile”) hanno sostituito ormai da tempo i comuni circuiti elettromeccanici ed elettronici in logica cablata. Al giorno d’oggi il PLC è molto spesso il cuore di un sistema d’automazione, sia esso una semplice macchina o un impianto complesso.

La continua evoluzione di questi prodotti e l’esigenza di integrarli in sistemi sempre più articolati rende evidente quanto sia importante affidarne la programmazione a professionisti che abbiano alle spalle una solida esperienza.

Il nostro core business consiste nell’attività di progettazione dell'automazione delle macchine e del controllo di processo degli impianti: dai sistemi compatti con poche decine di I/O fino a quelli più complessi, magari con safety e motion, o architetture di reti ethernet articolate.

In collaborazione con i tecnici del cliente, siamo in grado di seguire e dare assistenza in tutte le fasi del progetto, a partire dal sopralluogo e presa visione dell’impianto ove questo sia possibile oppure in alternativa partecipando a riunioni tecniche, eventualmente producendo le specifiche tecniche e funzionali.

Indirizziamo il cliente alla scelta delle apparecchiature più idonee in base alle esigenze, privilegiando soluzioni semplici, con un buon rapporto qualità/prezzo e di facile reperibilità sul mercato.

Seguiamo i collaudi interni ed esterni, presso il quadrista e/o il produttore della macchina. Partecipiamo alla messa in servizio, anche all’estero e forniamo assistenza/teleassistenza post-vendita.

Storicamente abbiamo scelto di non specializzarci su un singolo produttore, ma al contrario ci siamo sempre approcciati a svariati sistemi PLC a partire dai più famosi quali Siemens, Allen-Bradley, Mitsubishi, GE fino a soluzioni di nicchia come Wago e Phoenix Control.

Sviluppiamo i nostri programmi rispettando le norme IEC 1131-3 (CEI EN61131-3) e gli standard dei clienti. Utilizziamo prevalentemente il linguaggio a contatti (Ladder) per la facilità con cui viene approcciato dai manutentori, ma non disdegniamo affatto i linguaggi più avanzati come il testo strutturato (SCL) e il linguaggio a blocchi (FBD).